Super Coppa Italiana del basket in carrozzina

Sabato 28 ottobre si disputerà la 17esima Supercoppa Italiana – Trofeo Antonio Maglio del basket in carrozzina.

Questo importante appuntamento sportivo si svolgerà a Meda (MB). L’evento è stato salvato in extremis dall’amministrazione medese, che grazie al parere favorevole del sindaco di Meda, Luca Santambrogio ha messo a disposizione il proprio palazzetto sportivo “PalaMeda” dopo che il precedente centro sportivo ha dato comunicazione che in seguito ad un imprevisto si è trovato con il campo di gioco inagibile.

“Dovevamo giocare questa partita a Milano – spiega la gm Silvia Galimberti – ma, a poche settimane dalla Supercoppa ci siamo ritrovati senza impianto di gara perché il campo scelto è risultato inagibile. La collaborazione e la disponibilità dell’amministrazione comunale e delle società sportive di Meda è stata massima: nel giro di 24 ore il piano di utilizzo del Palameda è stato rivoluzionato per consentire lo svolgimento della partita. Ci rendiamo conto degli sforzi e dei sacrifici fatti da tutte le realtà coinvolte, sappiamo cosa comporta cambiare i programmi all’ultimo secondo.”

Il big mach vedrà in campo grandi campioni Italiani della Unipol Sai Briantea84 Cantù e del Gsd Porto Torres.

La squadra canturina contro la squadra sarda vi danno appuntamento per le ore 18:15 al PalaMeda a Meda (MB) oppure su RaiSport in diretta.

Il sindaco di Meda, Luca Santambrogio si ritiene soddisfatto dell’accordo, onorato che la sua città ospiterà un grande incontro come la Super Coppa di basket in carrozzina e si augura che sia solo l’inizio di un importante collaborazione con la squadra canturina.

“Siamo lieti di ospitare a Meda un evento sportivo di importanza nazionale – ha commentato il primo cittadino – in campo vedremo sfidarsi le due squadre più forti della pallacanestro in carrozzina italiana. È un onore per la nostra Città essere partner di Briantea84 in questo importante appuntamento, ci auguriamo che le nostre strade possano incontrarsi ancora”.

“È un onore ospitare una competizione così importante – ha commentato l’Assessore allo Sport Andrea Fabrizio Jr. Donadello – il basket in carrozzina è sicuramente uno degli sport top nel panorama paralimpico. Oltre al prestigio sportivo è bello il messaggio che porta: inclusione, integrazione e di uno sport che sa coinvolgere tutti. Ci auguriamo di poter passare alla Città di Meda un messaggio importante: avvicinare le persone al mondo della disabilità attraverso lo sport. La disabilità, che a un primo approccio può essere considerata una problematica, grazie allo sport diventa normalità. Il mondo dello sport paralimpico è in continua evoluzione, l’attenzione e l’interesse del pubblico sono in costante crescita e la diretta su RaiSport dell’incontro ne è una grande dimostrazione. Siamo certi che sabato 28 ottobre al PalaMeda i nostri cittadini potranno godere di una bellissima serata di sport”.

Il basket in carrozzina è uno di pochi sport paraolimpici che schiera in campo atleti con diverse disabilità. Le squadre sono formate da atleti che prima di essere ammessi vengono sottoposti ad una valutazione sul campo da parte di una Commissione Classificatoria. In base alle capacità funzionali residue (handicap) gli verrà assegnato un valore che va da 0,5 a 4,5. Più il valore è basso più la disabilità è maggiore. Questo valore, sommato a quello di tutti i giocatori di una squadra, non dovrà superare un punteggio di 14,5 per far si che le squadre siano “equilibrate”.

“Ringraziamo la Città di Meda per aver risposto con grande solerzia a quella che è stata una vera e propria emergenza – ha commentato la gm della UnipolSai Briantea84 Cantù Silvia Galimberti – a poco meno di 4 settimane dalla Supercoppa ci siamo ritrovati senza impianto di gara. La collaborazione e la disponibilità dell’amministrazione comunale e delle società sportive di Meda è stata massima: nel giro di 24 ore il piano di utilizzo del Palameda è stato rivoluzionato per consentire lo svolgimento della partita. Ci rendiamo conto degli sforzi e dei sacrifici fatti da tutte le realtà coinvolte, sappiamo cosa comporta cambiare i programmi all’ultimo secondo. Non possiamo che rinnovare i nostri ringraziamenti e ci auguriamo di vedervi sugli spalti”.