Scooter elettrici per persone disabili e anziane: come funzionano, assicurazione e codice della strada

Gli scooter elettrici per persone anziane e con disabilità sono mezzi progettati per garantire sicurezza e comodità nella guida. Si tratta spesso della soluzione ideale per chi desidera maggiore indipendenza e libertà di movimento anche fuori casa: sono infatti facili da guidare, ecologici, sicuri e possono essere utilizzati senza permessi speciali. Inoltre, coloro che hanno i requisiti necessari, possono accedere ad agevolazioni specifiche per l’acquisto di questi mezzi.

Vediamo insieme cosa sono gli scooter elettrici per persone con disabilità e anziane e cosa bisogna sapere prima di acquistarli.

Cos’è, come funziona e a cosa serve uno scooter per persone con disabilità

Gli scooter elettrici per persone con disabilità sono simili ai classici scooter a batteria, con alcune piccole differenze nel design, nella velocità massima raggiungibile e nell’autonomia di circolazione.

Nascono per soddisfare le esigenze specifiche di chi dovrà guidarli e proprio per questo sono dotati di sedili comodi, manubri regolabili e poggiapiedi, oltre a una serie di dispositivi di protezione per garantire la massima sicurezza durante l’utilizzo.

Questo tipo di scooter non va confuso con le carrozzine elettriche, cioè dispositivi medici usati da persone con difficoltà motorie per spostamenti brevi, per lo più all’interno di edifici e su superfici piane. 

Gli scooter elettrici invece sono più adatti per gli lunghi spostamenti all’esterno.  Sono veicoli ecologici, facili da guidare e alimentati a batteria, con autonomie che variano a seconda dei modelli. La loro velocità massima è solitamente limitata a 20 km/h e alcuni modelli sono addirittura richiudibili, perché sia più semplice caricarli in macchina o sui mezzi pubblici.

È possibile condurre gli scooter elettrici sui viali, sui marciapiedi e sulla strada (rispettando articolo 190 del Codice della Strada) senza la necessità di permessi speciali o dichiarazioni. Infatti sono esenti da assicurazione e bollo e non hanno bisogno di una targa e del libretto di circolazione. Di conseguenza, per guidarli non è necessario avere alcun tipo di patente. Tuttavia, per muoversi efficacemente in città e coprire distanze medio-lunghe è consigliabile utilizzarli con una velocità di circa 15 km/h.

Dove può circolare?

Secondo l’articolo 46 del decreto legislativo n.285 del 1992 (Codice della Strada), modificato dalla legge 29 luglio 2010 n.120, gli scooter elettrici per disabili non sono considerati veicoli, ma piuttosto ausili medici e devono rispettare le disposizioni del Codice della Strada relative ai pedoni. In particolare, l’articolo 190 comma 7 del Codice indica che gli scooter devono circolare su marciapiedi, banchine, viali e altri spazi appositamente predisposti.

Se tali spazi sono ingombri, possono circolare sul margine della carreggiata in senso però opposto al senso di marcia dei veicoli, in modo da non intralciare la circolazione.

Gli scooter elettrici per anziani e disabili possono quindi muoversi in strada quando necessario, purché si rispetti il Codice della Strada (art.190) per evitare pericoli per sé stessi e per gli altri. 

Possono essere utilizzati anche quando piove, perché la parte elettrica del mezzo è coperta e protetta dal telaio. In ogni caso, con il cattivo tempo è consigliabile prendere le dovute precauzioni per garantire la propria sicurezza e quella delle persone in strada: bisogna quindi moderare ulteriormente la velocità, rendersi ben visibili e indossare un abbigliamento impermeabile.

Quanto costa lo scooter per disabili e quali sono le agevolazioni disponibili

Il costo degli scooter elettrici varia a seconda del modello, con prezzi che vanno da poche centinaia di euro per i modelli base a diverse migliaia di euro per quelli più sofisticati. Tuttavia, è possibile beneficiare di detrazioni fiscali e sconti sull’IVA per il loro acquisto.

Questi mezzi, infatti, possono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi come spese mediche per accedere alle detrazioni fiscali. Come riportato anche da Disabili.com, in base alla legislazione attuale, questi dispositivi sono considerati a tutti gli effetti ausili medici volti a garantire una migliore mobilità alle persone con disabilità accertate dalle ASL di competenza (considerazione confermata dall’articolo 46 del decreto legislativo n.285 del 1992 del Codice della Strada, modificato dalla legge n.120/2010).

Con il termine ausilio medico, infatti, si intendono tutti i dispositivi che permettono di agevolare la vita quotidiana delle persone con disabilità. Rientrano in questa classificazione anche il montascale, la sedia a rotelle e, appunto, lo scooter elettrico, per i quali è prevista una detrazione Irpef del 19%

Per accedere a queste agevolazioni, è necessario presentare alcuni documenti, tra i quali un certificato di invalidità, un’autorizzazione rilasciata dal medico curante o dallo specialista di riferimento. Il mezzo inoltre deve essere intestato alla persona che ne beneficerà e pagato con bonifico bancario o assegno, per garantire la tracciabilità.

Inoltre, è possibile avvalersi dell’Iva agevolata al 4% perché si tratta di un mezzo nato per superare le barriere architettoniche e gli ostacoli tipici delle città. 

Come scegliere il modello di scooter più adatto alle proprie esigenze?  

La scelta dello scooter dipende dalle esigenze specifiche di ogni individuo. I fattori da considerare sono diversi: per esempio, la percentuale di disabilità, la disponibilità economica e le preferenze personali.

È importante poi valutare attentamente le caratteristiche del mezzo, come la velocità massima raggiungibile, i tempi di ricarica della batteria, il colore, la capacità dei bauli porta oggetti e l’autonomia in km. 

Essendo progettati per garantire la massima sicurezza e comfort per gli utenti, gli scooter elettrici sono disponibili in vari modelli: a 3 o 4 ruote, pieghevoli, cabinati, a carrozzina…

 

Uno scooter a 4 ruote ha una buona stabilità di guida, quindi è molto sicuro e adatto a muoversi in strada e all’esterno, anche se richiede manovre più complesse di quello a 3 ruote. Quello pieghevole, invece, è comodo per chi ama viaggiare, mentre il cabinato è molto simile, per design, a un’auto. Ha un tettuccio e portiere che permettono alle persona di salire e scendere agevolmente dal veicolo e la sua copertura solida protegge il guidatore dalle intemperie, rendendo questo modello ideale nei mesi invernali e per chi vive in zone con climi rigidi.

Sono quindi tutte soluzioni valide e ognuna presenta caratteristiche specifiche che influiscono non solo sulla scelta, ma anche sul prezzo finale.

Gli scooter elettrici di Linea Oceano 

Anche Linea Oceano offre una vasta gamma di scooter per persone anziane o con disabilità che desiderano maggiore indipendenza e libertà di movimento. Tra queste opzioni puoi trovare Prometeo, lo scooter pieghevole, perfetto per chi ama viaggiare o spostarsi in modo semplice e comodo. Lo scooter per esterni, ideale per muoversi in strada o all’aperto, e quello per interni come Selena, la carrozzina elettrica adatta per gli ambienti chiusi come casa, negozi ed edifici pubblici. Tutti gli scooter Linea Oceano sono dispositivi medici CE. 

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