Prendersi cura dei genitori anziani in casa

L’ingresso nella Terza età è accompagnato da una serie di cambiamenti fisici e psicologici che modificano lo stile di vita, i ritmi quotidiani e le necessità di una persona. Se il corpo ha bisogno di un nuovo equilibrio, anche la mente va in cerca di una nuova stabilità rassicurante. I numerosi mutamenti, inoltre, possono coinvolgere anche le relazioni familiari: per prendersi cura dei genitori anziani al meglio, è indispensabile tenere conto delle loro esigenze, sia a livello fisico che emotivo.

L’insorgere di dolori e la comparsa di patologie talvolta debilitanti possono creare nella persona anziana un forte senso di disagio, seguito dalla paura di perdere indipendenza e diventare un peso per la famiglia.

Per quanto sia già di per sé difficile, per un figlio, immedesimarsi in chi sta invecchiando e comprenderne alcuni atteggiamenti rigidi o testardi, avere dei genitori anziani in casa può risultare ancora più impegnativo quando la responsabilità si somma alla necessità di gestire gli impegni lavorativi e personali quotidiani.

Dunque come riuscire a conciliare il tutto? Qualche accortezza pratica e un’organizzazione efficiente degli spazi di casa, permetteranno di trovare un nuovo e sano equilibrio e renderanno più facile accudire i genitori anziani .

Vediamo quindi alcuni suggerimenti che possono aiutare tutte le famiglie..

Prendersi cura dei genitori anziani per aiutarli a vivere al meglio questa fase della vita

Invecchiare è una fase fisiologica dell’esistenza umana. Si tratta di un processo naturale, graduale e continuo di mutazione del corpo e della mente di una persona. Certi cambiamenti sono inevitabili, e il declino funzionale può avvenire in maniera “dolce” o aggravarsi per la comparsa di alcune patologie. In entrambi i casi, il sostegno dei familiari più prossimi può diventare la risorsa più preziosa.

Come prendersi cura dei genitori anziani? Le parole chiave sembrano essere riconoscimento, accettazione, empatia e assistenza.

Rapporto figlio-genitore: imparare a comprendere il cambiamento

Mettersi nei panni di un genitore che sta invecchiando non è semplice. Occorre una grande dose di empatia e di comprensione, ma fare questo sforzo è necessario per trovare il modo migliore di aiutarlo e trovare, così, una nuova stabilità.

Spronarlo a tenersi occupato, a vedere amici e conoscenti o a fare delle attività all’aria aperta gli sarà di grande aiuto psicologico. È importante, inoltre, far comprendere al genitore che non c’è vergogna nel chiedere aiuto quando i dolori tipici della vecchiaia si fanno sentire o, nei casi più gravi, quando la mobilità diminuisce a causa di una patologia.

Assistenza domiciliare alla persona anziana: quando richiederla

Se l’autonomia motoria della persona anziana è fortemente limitata, si può accudire il proprio caro a casa e offrirgli l’aiuto di cui ha bisogno. Tuttavia, per un figlio a volte è complicato garantire un’assistenza adeguata al genitore anziano in maniera autonoma: spesso non si ha tempo libero o non si possiede l’esperienza necessaria.

Si può allora accettare un aiuto esterno alla famiglia, scegliendo per esempio di affidarsi a una badante referenziata o a un’altra figura. In queste situazioni, sarà ancora più importante creare e mantenere una buona routine giornaliera con visite e telefonate, per aiutare il genitore ad accettare l’ingresso di una nuova persona all’interno della propria vita. È inoltre preferibile coinvolgerlo nella scelta della persona più adatta. Il professionista dovrà infatti essere compatibile con la personalità dell’anziano, oltre che affidabile e competente.

Quando rivolgersi ai servizi ADI e SAD

Quando l’aiuto della badante non è più sufficiente, l’assistenza domiciliare nazionale può venire in soccorso alla famiglia. Questa è una prestazione gratuita prevista dal Servizio Sanitario Nazionale per la quale si deve fare richiesta, tramite il medico di famiglia, presso il CAD (Centro Assistenza Domiciliare) del distretto in cui si vive. Tale assistenza offre servizi medici a domicilio come fisioterapia, visite specialistiche, medicazioni, prelievi e somministrazione di terapie.

In alternativa, ci si può rivolgere ai servizi a pagamento offerti dal comune. Denominati SAD, vengono erogati a ore e il costo varia in base alla fascia Isee certificata. Oltre a una prestazione di tipo medico-sanitario, i SAD aiutano le persone anziane nella cura personale e nella gestione della casa.

L’importanza di una casa accessibile per il genitore anziano

Accudire i genitori anziani significa anche comprendere che, in alcuni casi, può essere necessario apportare delle modifiche pratiche all’interno dell’abitazione. Più avanza l’età e più è importante assicurarsi che l’ambiente sia confortevole, accogliente e soprattutto funzionale.

L’obiettivo è quindi far sì che essi siano messi nelle condizioni di svolgere il maggior numero possibile di attività in autonomia e in completa sicurezza.

Dunque, la prima cosa da fare è una valutazione oggettiva dell’ambiente domestico, per individuare eventuali rischi e scomodità. Questo aiuterà a capire come intervenire per apportare le modifiche necessarie a rendere la casa accessibile. Salotto, cucina, camera da letto e bagno devono infatti essere a misura di persona anziana, quindi agevoli e privi di potenziali rischi.

Questo significa che, per esempio, se poltrone e letti tradizionali iniziano a risultare scomodi perché il genitore fa fatica ad alzarsi o a sedersi, si dovrà optare per sedute e materassi ergonomici o poltrone elettriche. Ovviamente, se la persona anziana è allettata, il mobilio della stanza e il letto dovranno essere adeguati anche alle esigenze lavorative di chi assiste la persona.

In base all’autonomia del proprio caro, anche la cucina va ben organizzata. Gli utensili fondamentali si dovranno disporre in modo che risultino facilmente raggiungibili, così da limitare l’utilizzo di sgabelli e poggiapiedi. Ricordiamo, infatti, che la cucina e il bagno sono gli ambienti della casa in cui avvengono più cadute accidentali.

A tal proposito, il bagno è l’ambiente domestico che spesso richiede maggiori modifiche. In molte case, a causa degli spazi ridotti e delle barriere architettoniche, l’ambiente dedicato ai servizi igienici risulta poco accessibile e limita la mobilità della persona anziana, che potrebbe avere quindi bisogno di assistenza. Arginare questa difficoltà, però, non è difficile. In base all’autonomia motoria del genitore, si potrà infatti valutare l’installazione di ausili per bagno assistito specifici come maniglioni di sostegno, vasche con sportello, alza WC e lavabo a mensola.

Tutti questi prodotti sono disponibili sul sito di Linea Oceano, azienda italiana specializzata in strumenti e ausili pensati per venire incontro alle esigenze di mobilità, autonomia e sicurezza delle persone anziane, disabili o con mobilità ridotta (temporanea o permanente).

Richiedi un sopralluogo gratuito: gli esperti dell’azienda possono fornirti una consulenza personalizzata per individuare le soluzioni più adatte per prenderti cura dei genitori anziani in casa senza interferire con la loro individualità.